GLOSSARY ENTRY (DERIVED FROM QUESTION BELOW) | ||||||
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08:49 Jul 2, 2010 |
Spanish to Italian translations [PRO] Science - Livestock / Animal Husbandry / Allevamenti avicoli | |||||||
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| Selected response from: Andrés Martínez Spain Local time: 21:34 | ||||||
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Summary of answers provided | ||||
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5 | seconda malattia |
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3 +2 | carcasse di seconda qualità |
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3 | la seconda scelta |
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Discussion entries: 5 | |
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seconda malattia Explanation: "La sesta malattia (esantema critico) è così chiamata perché rappresenta il sesto esantema infettivo descritto in medicina. Le altre malattie esantematiche sono: la scarlattina (prima malattia), il morbillo (seconda malattia), la rosolia (terza malattia), la quarta malattia o scarlattinetta (che è una forma lieve di scarlattina) e il megaloeritema infettivo o quinta malattia." (http://www.mammaepapa.it/salute/p.asp?nfile=sesta_malattia) "Morbillo Il morbillo, una delle malattie esantematiche, inizia con congiuntivite, raffreddore e tosse; dopo 3-4 giorni appare la tipica eruzione cutanea. a cura di: Dott. Guido Vertua (pediatra) Il morbillo è causato da un virus della famiglia dei Paramyxovirus, genere Morbillivirus. Come si contagia il morbillo? Attraverso un contatto diretto con il muco o la saliva del paziente infetto, oppure con le goccioline respiratorie emesse con la tosse, gli starnuti o anche semplicemente parlando. Il virus penetra attraverso le mucose delle vie respiratorie superiori o attraverso le congiuntive. Il picco di incidenza si verifica in inverno ed in primavera. Colpisce in genere i bambini tra i 3 e i 10 anni di vita. Il morbillo è una delle malattie più contagiose che esistano tanto che è molto difficile raggiungere l’età adulta senza essersene ammalati. Dopo quanto tempo dal contagio si manifesta il morbillo? In genere dopo 8-12 giorni compaiono i primi sintomi mentre in media le manifestazioni cutanee si presentano dopo 14 giorni dal contagio. Come si riconosce il morbillo? Il morbillo inizia con congiuntivite, raffreddore con starnuti e intensa secrezione nasale, tosse secca, malessere generale e febbre elevata, in genere sui 39°-40°C. Sulla mucosa all'interno delle guance possono comparire piccolissime macchie bianche, simili a capocchie di spillo, che prendono il nome di macchie di Köplik. Dopo 3-4 giorni appare la tipica eruzione cutanea (in termine medico esantema) che interessa prima il viso, vicino all’attaccatura dei capelli dietro alle orecchie, e poi, nell'arco di 2-3 giorni, si diffonde verso il basso estendendosi alle braccia, al tronco e alle gambe. Le manifestazioni cutanee hanno l’aspetto di macule-papule, in altre parole appaiono come macchioline di colore rosso, lievemente rilevate al tatto, a margini frastagliati, con tendenza a confluire tra loro assumendo l’aspetto di grosse macchie. L’esantema si attenua in 3-4 giorni lasciando il posto ad una desquamazione cutanea. Il decorso completo del morbillo si svolge solitamente in 8-10 giorni anche se la tosse può persistere più a lungo. Quali sono le complicazioni del morbillo? Otiti, laringiti, tracheo-bronchiti e broncopolmoniti. Rara è l’encefalite (un caso ogni mille pazienti) che lascia danni permanenti in circa la metà dei casi. Per quanto tempo il bambino è contagioso? Da 1-2 giorni prima dell’inizio dei sintomi (e quindi 3-5 giorni prima della comparsa delle manifestazioni cutanee) fino a 4 giorni dopo la comparsa dell’esantema. Come si cura e come si previene il morbillo? Solitamente è una malattia autolimitantesi e la terapia è solo di supporto. Si somministrano antifebbrili, sedativi della tosse e si cerca di idratare adeguatamente il paziente. Gli antibiotici vengono utilizzati nel caso di complicanze batteriche. La prevenzione si fa con il vaccino anti-morbillo che in genere viene somministrato (di regola associato al vaccino anti-rosolia ed anti-parotite) all’età di 15-18 mesi con una dose di richiamo verso i 5-6 anni di età oppure tra gli 11 e 12 anni. I bambini più piccoli non rispondono al vaccino per la presenza nel loro sangue di anticorpi materni che interferiscono nella risposta anticorpale. Quanto tempo si deve stare assenti da scuola? La legge italiana prevede la riammissione a scuola dopo 5 giorni dalla comparsa delle prime manifestazioni cutanee. Lo sapevate che ...? Il nome morbillo significa "piccolo morbo": il diminutivo voleva indicare in passato una malattia benigna in contrasto con il "morbo" per antonomasia, cioè il vaiolo. In realtà il morbillo rappresenta nei paesi del terzo mondo una delle principali cause di morte tra uno e quattro anni di vita poiché la grave immunodepressione e le complicanze che provoca in un piccolo bambino denutrito e debole, possono essere mortali. Si calcola che ogni anno muoiano in tutto il mondo più di un milione di persone colpite dalla malattia." (http://www.mammaepapa.it/salute/p.asp?nfile=morbillo) "Esistono sei malattie esantemiche (gli esantemi sono delle piccole chiazze rossastre che spuntano sulla pelle), classificate in base alla loro classificazione in medicina ed adesso ve le indico: la scarlattina (prima malattia), il morbillo (seconda malattia), la rosolia (terza malattia), la quarta malattia o scarlattinetta (che è una forma lieve di scarlattina), il megaloeritema infettivo (quinta malattia) e la (sesta malattia) o esantema critico. " (http://blog.libero.it/Atlantis/) -------------------------------------------------- Note added at 44 min (2010-07-02 09:34:36 GMT) -------------------------------------------------- "Los exantemas en la práctica pediátrica son parte de la historia de las enfermedades infecciosas; es así como existen registros de su descripción en orden numérico: la primera y la segunda enfermedad corresponden a la escarlatina y el sarampión, aunque nunca ha quedado claro cual de las dos es la primera. La tercera peste es la rubéola y la cuarta no quedó bien definida, suponiéndose que es el exantema producido por la toxina epidermolítica estafilocócica. La quinta y la sexta enfermedad, hasta hoy muchas veces nombradas de esta manera, corresponden, respectivamente, al eritema infeccioso por parvovirus y al exantema súbito o roséola infantum causada por el virus herpes humano tipo 6. El descubrimiento de nuevos virus y otros agentes infecciosos junto con la reemergencia de antiguos agentes microbiológicos y el uso de nuevas vacunas, han expandido y en ocasiones modificado, el espectro de las enfermedades infecciosas con manifestaciones cutáneas que se suman a las enfermedades exantemáticas clásicas." (http://escuela.med.puc.cl/publ/ManualPed/Exantemas.html) -------------------------------------------------- Note added at 45 min (2010-07-02 09:35:24 GMT) -------------------------------------------------- "En efecto, los nombres de las enfermedades exantemáticas se fueron enumerando conforme se fueron identificando. 1. La Primera Enfermedad, fue el sarampión. 2. La Segunda Enfermedad, la escarlatina. 3. La Tercera Enfermedad, la rubéola. 4. La Cuarta Enfermedad, la de Filatov-Dukes. 5. La Quinta Enfermedad, el eritema infeccioso por Parvovirus B19. 6. La Sexta Enfermedad, el exantema súbito o roséola, provocado por el Herpesvirus tipo 6. " (http://mx.answers.yahoo.com/question/index?qid=2008072720173... |
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carcasse di seconda qualità Explanation: Hola Massimiliano, por lo que sé no hay ninguna enfermedad aviar con ese nombre; posiblemente se trata de "canales de segunda calidad", entendiendose por "canal" el animal desplumado y eviscerado en el matadero. Lo que ignoro es si en italiano existe un término estándar (¿quizás canales de baja calidad?). http://132.248.102.104/pollos/m1_4.pdf (...) Efectos de las condiciones de la recolección La carga de los pollos es un momento fundamental para prevenir un exceso de bajas por ***asfixia y de canales de segunda***. Para ello hay que tomar una serie de precauciones: - No trabajar demasiado rápido. - Utilizar jaulas o contenedores de amplia apertura. - Procurar reducir la distancia entre el punto de recolección y el camión, por ejemplo con la introducción de módulos en el interior de la granja. -------------------------------------------------- Note added at 1 hr (2010-07-02 09:58:14 GMT) -------------------------------------------------- http://www.wpsa-aeca.es/aeca_imgs_docs/problemas_piel_canal_... Problemas de piel en la canal de pollo: Causas y soluciones S.F. Bilgili Department of Poultry Science, Auburn University, USA RESUMEN En los productos del pollo (ya sea en canal o en despiece) que se comercializan en fresco, la calidad de la piel representa uno de los atributos de calidad más importantes para la distribución y/o los consumidores. Las ***canales de segunda *** por causa de problemas de piel están normalmente ligadas a factores como mal desplume, hemorragias y hematomas, cortes y rasguños, arañazos o síndrome de las caderas costrosas, desgarros de piel... (NOTA: se puede deducir fácilmente que esos problemas se pueden dar en la operación de carga de las aves por hacinamiento, etc.) |
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